IL TUO PARTNER TI CORRISPONDE
COME VORRESTI ?
I rapporti di amore come quelli di relazione affettiva o sessuale, sono quanto di più complesso ci sia da gestire per l’essere umano.
Su questo tema sono state versate fiumi di lacrime ed ahimè; Montagne di rabbia, tradimenti, abbandoni, attese e disattese.
Una cosa è indispensabile in un rapporto sano, che sia nei suoi momenti migliori che in quelli non positivi, la relazione deve essere arricchente per entrambi in tutti i suoi aspetti, anche quando le cose non vanno poi così bene.
Le domande che mi vengono fatte più spesso sono:
Come faccio a trovare la persona giusta per me?
Come faccio a non perdere la persona che amo ?
Esiste un modo per capire l’altro sesso?
Spesso incontro persone pronte ad incontrare la persona definitiva, ma che ancora non hanno maturato in se le risposte giuste a queste domande, in questi casi è utile un po di introspezione, per evitarsi l’ennesima scelta sbagliata e per meglio esplorare ogni aspetto di questo meraviglioso quanto turbolento universo.
Spesso si arriva alla consapevolezza, che le loro difficoltà era per lo più dovuta ad atteggiamenti sbagliati e luoghi comuni eletti a verità e che Comprendere l’Amore è più semplice di quanto pensassero.
Certo è che capire l’altro e ciò che davvero vogliamo
fa la differenza tra la felicità ed un sacco di problemi.
Molti mi chiedono come fare per gestire al meglio il rapporto con proprio partner e negli anni ho ascoltato tante vostre idee su come pensavate di far funzionare il vostro rapporto affettivo, di seguito ne elenco alcune molto curiose:
Le false credenze sui legami affettivi
1. Trattala male e lei ti sarà devota.
Smettila subito altrimenti gli chiederai presto : perché te ne stai andando ?
2. Non le far mancare mai nulla.
Nulla di peggio è viziare oltremodo il tuo compagno, così facendo apri una voragine di richieste, che prima o poi saranno appagate da un altro, perché tu non ce la fari più.
3. Essere Onnipresente
Così facendo, togli la dolce sensazione che si ha dopo i piccoli distacchi; di ritrovarsi riaccendersi e tutto diviene così scontato.
4. Fare sesso come immagini gli piaccia
Freud diceva: ciò che sembra non è, ci sono sempre piccoli desideri e modalità che il tuo partner non svela.
Ogni tanto prova una iniziativa inusuale per il tuo partner, tentando vie sessuali che non immaginavi gli potessero piacere e in base alle sue reazioni, stilare una nuova mappa del suo piacere.
5. Meglio non chiedergli trasgressioni sessuali.
Cosa è trasgressivo? Non hai pensato che quella richiesta così “forte” per te, per l’altro possa essere oltre che piacevole, anche “normale”?
Oltre tutto non mostrandoti nei tuoi desideri, tu rimani inappagato/a e ti allontani dal trasmettergli emotivamente, che tu hai interesse per il tuo piacere e che questo coinvolge il tuo.
Non hai pensato cosa ti eccitava al primo incontro sessuale con l’altro? Proprio la scoperta di nuove modalità e nuovi giochi, nel sesso come nella vita si cresce e si scopre e come nella vita ciò che non cresce muore.
6. Porta sulle tue spalle tutti i pesi familiari.
Il vero amore è condividere!
Lui o lei così diverranno bambini viziati e pian piano la dipendenza si sostituisce alla gioia di stare insieme e condividere le gioie e le fatiche della vita.
7. Tanto gli faro pagare anche questa
Stiamo andando a mille verso la via della fine annunciata, risolvi subito i tuoi rancori, confrontati con lui o lei e ricorda anche se non sembra soffre sempre anche l’altro quanto te.
8. E’ stata solo una cosa fisica.
I rapporti affettivi sono come lastre di vetro, a volte blindati a volte fragili a causa di momenti no della vita, se capita di tradire in uno di questi siete spacciati, pagherete un prezzo altissimo per la vostra avventura da poco.
9. Meglio chiarire i compiti subito
Una coppia che funziona si integra come un puzzle e non ha bisogno di “scrivere” quali compiti spettano ad uno e quali all’altro. La parola d’oro è: compartecipazione e comprensione.
10. Meglio se come mia madre o padre
Chi è infelice nelle relazioni, si ritrova proprio un partner come una delle 2 figure genitoriali che ha avuto nella vita; non si è reso conto nel fare una scelta simile, che tali figure le ha dovute lasciare per crescere e quindi regredire a questa zona di confort del passato è solo l’inizio della fine.
Ciò che è giusto e funziona, non è mai difficile da capire ne complesso da gestire
Non esiste il rapporto che funzioni gestendolo con la razionalità ed i metodi, la cosa che invece si deve fare è comprendere profondamente chi vogliamo vicino a noi e quale valore questa persona aggiunge alla nostra vita.
Siate veri al massimo per dare la possibilità anche all’altro di fare una scelta consapevole e quando questa scelta l’avete fatta, credeteci fino in fondo.
Ricordate cosa si prova ad un primo incontro e portate quindi spesso la vostra relazione fuori dalla zona di confort, dove possa crescere e provare nuove sensazioni.
Ricordatevi che non ha senso mettere le tendine alla finestra di una prigione per non vedere le sbarre; vi starà comunque sempre stretta.
Amare limitandosi equivale a ricevere limitatamente…
I rapporti di amore come quelli di relazione, affettiva o sessuale, sono quanto di più complesso ci sia da gestire per l’essere umano.
Su questo tema sono state versate fiumi di lacrime ed ahimè, montagne di rabbia, tradimenti, abbandoni, attese e disattese.
Una cosa è da chiarire, un rapporto sano, pur avendo i suoi momenti migliori e quelli non positivi, deve essere arricchente per entrambi in tutti i suoi aspetti, anche quando le cose non vanno così bene.
Le domande che mi vengono fatte più spesso sono:
Come faccio a trovare la persona giusta per me?
Come faccio a tenerla a me?
Come posso capire l’altro sesso?
In genere le persone pronte ad incontrare la persona definitiva, ma che ancora non hanno maturato in se le risposte giuste a queste domande, fanno con me delle sessioni, dove ogni aspetto di questo meraviglioso quanto turbolento universo, ed in genere comprendono che le loro perplessità erano per lo più dovute ad atteggiamenti sbagliati o luoghi comuni eletti a verità.
Certo è che capire l’altro e ciò che davvero vogliamo fa la differenza tra la felicità ed un sacco di problemi.
Molti mi chiedono come fare per gestire al meglio il proprio partner e negli anni ho ascoltato tante vostre idee su come far funzionare il vostro rapporto affettivo, di seguito ne elenco alcuni:
Le false credenze sui legami affettivi
1. Trattala male e lei ti sarà devota
Smettila subito altrimenti gli chiederai presto : perché te ne stai andando ?
2. Non le far mancare nulla,
Nulla di peggio è viziare oltremodo il tuo compagno, così facendo apri una voragine di richieste, che prima o poi saranno appagate da un altro perché tu non ce la fari più.
3. Sii Onnipresente
Così togli la dolce sensazione che si ha dopo i piccoli distacchi di ritrovarsi e tutto diviene scontato
4. Fai sesso con lei o lui come immagini gli piaccia
Una tua iniziativa devi far seguire un traguardo oltre quanto sai di lui, tentando vie sessuali che non immaginavi gli potessero piacere, e in base alle sue reazioni stilare una nuova mappa del suo piacere.
5. Meglio non chiedere cose sessuali trasgressive
Cosa è trasgressivo? Non hai pensato che quella richiesta così “forte” per l’altro possa essere oltre che piacevole anche “normale”
Oltre tutto non mostrandoti tu rimani inappagato/a ti allontani dal trasmetterle emotivamente che tu hai interesse per il tuo piacere che coinvolge il suo.
Non hai pensato cosa eccita al primo incontro sessuale con l’altro? Proprio la scoperta di nuove modalità e nuovi giochi, nel sesso come nella vita si cresce e si scopre, e come nella vita ciò che non cresce muore
6. Porta sulle tue spalle tutti i pesi familiari.
Il vero amore è condividere!
Lui o lei così diverranno bambini viziati e pian piano la dipendenza si sostituisce alla gioia di stare insieme e condividere le gioie e le fatiche della vita.
7. Tanto gli faro pagare anche questa
Stiamo andando a mille verso la via della fine annunciata, risolvi subito i tuoi rancori, confrontati con lui e ricorda anche se non sembra soffre sempre anche l’altro.
8. E’ stata solo una cosa fisica.
I rapporti affettivi sono come lastre di vetro, a volte blindati a volte fragili a causa di momenti no della vita, se capita di tradire in uno di questi siete spacciati, pagherete un prezzo altissimo per la vostra avventura.
9. Meglio chiarire i compiti subito
Una coppia che funziona si integra come un puzzle non ha bisogno di “scrivere” quali compiti spettano ad uno e quali all’altro. La parola d’oro è: compartecipazione
10. Meglio se come mia madre o padre
Chi è infelice nelle relazioni, si ritrova proprio un partner come una delle 2 figure genitoriali che ha avuto nella vita; non si è reso conto nel fare una scelta simile, che tali figure le ha dovute lasciare per crescere e quindi regredire a questa zona di confort del passato è solo l’inizio della fine.
Ciò che è giusto e funziona non è mai difficile da capire ne complesso da gestire
Non esiste il rapporto che funzioni gestendolo con la razionalità ed i metodi, la cosa che invece si deve fare è comprendere profondamente chi vogliamo vicino a noi e quale valore questa persona aggiunge alla nostra vita.
Siate veri al massimo per dare la possibilità anche all’altro di fare una scelta consapevole e quando questa scelta l’avete fatta, credeteci fino in fondo.
Ricordate cosa si prova ad un primo incontro e portate quindi spesso la vostra relazione fuori dalla zona di confort, dove possa crescere e provare nuove sensazioni.
Ricordatevi che non ha senso mettere le tendine alla finestra di una prigione per non vedere le sbarre; vi starà comunque sempre stretta.
Amare limitandosi, equivale a ricevere limitatamente…