LE PAURE – L’ANSIA – LE ABITUDINI – LA FELICITÀ
IMPRINTING EMOZIONALE
COME SI ORIGINANO LE PASSIONI, LE PAURE, L’ANSIA, LA TRISTEZZA, LA GIOIA, LA FELICITÀ.
Mi ha sempre colpito il famoso proverbio: Chi è stato bruciato dal fuoco, ha paura anche di un fiammifero, oppure “chi è stato morso dalla vipera teme anche una biscia” e tanti altri proverbi simili.
Questi proverbi hanno in se una saggezza popolare reale, e descrivono esattamente il cambiamento che accade quando nella vita proviamo una forte emozione.
Le emozioni che associamo ad un evento nella nostra vita, hanno il potere di creare nuovi circuiti mentali, che una volta creati ci faranno rispondere a eventi anche vagamente simili, con lo stesso stato emotivo associato a quell’accadimento.
Questi proverbi indicano cosa accade a livello mentale; se una persona è stata ustionata da una fiamma, nella vita la semplice vista di una fonte di calore o il semplice odore di un fuoco, la faranno piombare nello stesso stato emotivo, nel dolore e nella paura che ha provato in quella esperienza passata, che ha creato nella mente un nuovo circuito emotivo associandolo a quell’evento traumatico condizionando la nostra esistenza negli anni.
L’ imprinting emotivo
Questo meccanismo viene chiamato Imprinting emotivo e determina a livello mentale dei cambiamenti fisiologici permanenti, che nella vita pratica si traducono in nuove credenze, nuovi parametri comportamentali e quindi nuovi atteggiamenti verso una data cosa o avvenimento futuro.
L’evoluzione dei circuiti emozionali può essere sia in positivo se le esperienze sono creative sia in senso negativo, quando si tratta di brutte esperienze.
Una volta creato il nuovo “circuito emozionale”, esso coinvolge anche i processi emotivi quotidiani e le conseguenze che questi determinano: le vittorie e le sconfitte che incontriamo, le relazioni affettive e di contrapposizione che abbiamo, gli incontri che facciamo, le conseguenze di ogni scelta che decidiamo di mettere in essere, crea un nuovo circuito mentale, che modella la nostra risposta emotiva futura e che oltre a contribuire alla creazione “dell’esperienza” contribuisce anche alla creazione dei circuiti mentali che determinano le credenze limitanti.
Nei casi di esperienze che hanno generato forti emozioni molto negative, questi nuovi circuiti riescono a togliere il controllo di noi stessi alla mente cosciente per passarlo alla mente istintiva la quale produce reazioni di paura, collera o panico a seconda dello stato emotivo che la generata, anche in situazioni che nulla hanno a che fare con il passato, ma che hanno qualche impercettibile aspetto che li ricordi, tanto da scatenare la stessa risposta emotiva.
I Circuiti Emozionali Mentali
Questi circuiti emozionali sono stati chiaramente individuati in zone specifiche della nostra mente come l’amigdala, il talamo e la corteccia frontale.
Si tratta quindi di veri cambiamenti fisiologici che le emozioni riescono a produrre nel nostro cervello, capaci di creare a livello fisico, modificazioni degli equilibri ormonali attraverso i quali il corpo innesca la risposta fisica allo stato emotivo.
Ad esempio la vista di un piccolo fuoco, ad una persona che ha subito una bruciatura in un incendio, può innescare una reazione ormonale, anticipata dalla paura, che fa secernere l’adrenalina alle sue ghiandole la quale è necessaria al corpo per avere maggiore energia e lucidità, per poter fuggire istantaneamente dal pericolo, come se ci si trovasse in un grande incendio.
Cristallizzazione della Memoria Emotiva
Tutto il funzionamento della nostra mente si attua attraverso il processo della cristallizzazione emozionale.
Gli episodi che accadono nella nostra vita, generano emozioni e stati emotivi che sono in grado quindi di cristallizzarsi nella nostra memoria, ed è chiaro come a lungo andare le esperienze negative e positive che ci accadono, producono la nostra Forma Mentis, quello che siamo; il nostro coraggio e le nostre paure, quello che possiamo osare nella vita e il tipo di relazioni che avremo.
Questo meccanismo inizia a formarsi da appena nati ed è alla base della nostra riuscita o meno nella vita, essendo il responsabile del basso profilo esistenziale o al contrario se abitiamo l’eccellenza.
CIO’ CHE TI CREA ANSIA E PAURE E’ LA CRISTALLIZZAZIONE DELLE EMOZIONI NELLA TUA MENTE.
Ossia la modalità che la nostra mente utilizza per gestire e creare la sua realtà.
Accade che le esperienze del passato, partendo dall’infanzia, è come se trattenessero una parte di te in quell’epoca e così facendo con passare del tempo, ognuno di noi lascia dietro sempre più se parti di se stesso.
Si lascia ad esempio indietro, la parte di te di quando avevi sette anni, o quando ne avevi 12, in corrispondenza di un evento emotivo spiacevole.
Da adulto le loro voci continueranno a parlarti di quegli eventi attraverso ansie, paure, scelte sbagliate ed altre modalità inconsce, cosa che ti farà perdere la consapevolezza dell’essere qui ed ora.
Senza queste parti di noi stessi diventa difficile progredire, perché si ha come un tiro alla fune tra te che vuoi crescere e altre parti di te che rimangono legate all’emozione di quel tempo.
Ri-Educare i circuiti emozionali
Questo scenario apre le porte anche alla possibilità di trasformare tali circuiti, ci fa intendere che con le opportune tecniche e metodi, si può generare un nuovo imprinting migliorativo, sostituendolo ad uno che ci può creare dei disagi nella nostra vita.
Gli studi scientifici, evidenziano tuttavia che non è possibile cancellare del tutto tali circuiti, se sono stati generati da un forte trauma, ma li si può inabilitare, si può riuscire a scollegarli dalla risposta emotiva iniziale per portarli ad una nuova, più fruttuosa per le nostre esigenze.
Così ad esempio nel caso della persona che aveva subito una bruciatura, essa ala vista di un piccolo fuoco, avvertirà sempre un iniziale batticuore, l’allarme attivarsi, ma senza passare allo stadio della paura e della fuga o panico.
Le ripetizioni emotive di eventi passati, sono la causa del 95% delle malattie che avrete nella vita, perché agiscono abbassando il livello delle difese immunitarie ed agendo anche sulla muscolatura volontaria ed involontaria, vi creeranno dei mal di testa improvvisi, dolori articolari, paure irrazionali, vuoti di memoria, la stanchezza fisica e mentale, favorendo l’insorgenza delle gastriti e di tutte le malattie psicosomatiche.
Mentre quando parliamo di stati emotivi negativi generati da piccoli traumi, quali ad esempio, perdita del lavoro, relazioni affettive finite male, piccole aggressioni genitoriali, propensione a stai emotivi quali paura,aggressività, ansia e stress, in questi casi si possono avere risultati eccezionali, fino alla totale cancellazione.
E-Modeling
Con il metodo E-Modeling ( Ri-modellamento Emozionale), possiamo andare a prendere queste nostre parti lasciate nel passato e portarle all’oggi: con questa completezza diventa poi agevole progredire nella vita.
Tutto il mio bagaglio esperienziale e di studi fatti sul benessere interiore negli anni è stato diretto a dare una risposta che funzioni a queste realtà, qualcosa che ti aiuti davvero a fare un cambiamento che possa migliorare la tua esistenza e farti raggiungere una realizzazione Lavorativa, Affettiva e Sociale che sia in equilibrio con il tuo Sè interiore.
Si tratta di offrire, alla mente costretta ad una risposta emozionale eccessiva, scaturita da una vecchia esperienza negativa, una nuova possibilità di esternazione emotiva positiva.
In questo modo si sovrapporre al vecchio circuito che ci crea problemi nella vita, un nuovo circuito, una nuova cristallizzazione, nella quale la mente, potrà far passare sempre più la sua risposta emozionale migliorata ad un simile evento di vita.
Rivivere la stessa esperienza mentalmente associandola con opportune tecniche, ad emozioni positive, crea un circuito positivo che si andrà a contrapporre al vecchio circuito che generava emozioni troppo limitanti.
Il RI- Modellamento Emozionale
Cambiare questi schemi mentali, rimuovere queste cristallizzazioni non è cosa automatica o che si può fare con una bacchetta magica!
Molti parlano su internet di cervelli quantici, di miracoli per pochi spicci, di trasformazione dell’inconscio, senza il minimo accreditamento ne conoscenza reale diretta; Io vorrei parlare in questo mio Post, prima di tutto del rispetto che si deve avere verso chi vuole imparare a comprendere e gestire le sue emozioni, grandi o piccole che siano e per chi vuole cimentarsi nella grande impresa di aumentare conseguentemente, la propria conoscenza ed il proprio valore e per questo si affida a qualcuno in cui crede, cercando un benessere più consapevole..
Chi permette ad altri di visitare i suoi giardini interiori aprendosi e raccontando la sua storia, merita tutta la mia attenzione, la mia stima e che io metta al suo servizio tutta la conoscenza e l’esperienza che ho acquisito negli anni.
Merita che io rispetti quello che con fatica ha già realizzato in quel giardino e egli che sia assolutamente informato e d’accordo sulle migliorie che potremo fare insieme.
I miei studenti sperimentano il valore dell’impegno costante per miglioramento del benessere proprio e del mondo che li circonda.
Negli anni abbiamo perfezionato questo metodo, che è stato creato specificatamente con lo scopo di creare nuove cristallizzazioni emotive nella mente.
Si tratta di un metodo non invasivo, anzi al contrario si tratta di un processo creativo che da come risposta immediata un forte senso di pace interiore e quindi benessere. Il metodo si basa su:
I 3 stadi del cambiamento
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Auto-consapevolezza – Sullo stato emotivo da gestire
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Analisi – Dell’evento che ha creato l’emozione negativa cristallizzata e come influenza la tua vita con le proiezioni.
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Ri-Apprendimento – Emozionale e Nuova cristallizzazione mentale che genera nuove proiezioni.
Per entrare in contatto con me scrivimi.