Cosa è l’ansia
Quello che crea ansia e paura, come al contrario il coraggio, è il risultato della cristallizzazione delle emozioni che si è strutturata nella mente, ossia lo schema che la mente utilizza per gestire e creare la sua realtà emozionale. Accade che le esperienze del passato, partendo dall’infanzia, agiscano come se trattenessero una parte di noi in quell’epoca e così facendo, con il passare del tempo, ognuno di noi si lascia dietro sempre più parti di se stesso.
Uno può lasciarsi indietro quella parte di sé a sette o dodici anni, tanto per fare un esempio, in corrispondenza di un evento emotivo spiacevole.
Ecco il perché si verifica che in età adulta voci bambine, ancora presenti nella nostra mente e rimaste attaccate a uno specifico tempo passato, possano continuare a raccontare di quegli eventi sgradevoli attraverso ansie, paure, scelte sbagliate e altre proiezioni inconsce, cosa che fa perdere la consapevolezza dell’essere qui e ora.
Tale meccanismo seppur doloroso, ha una funzione inconscia, ossia quella di tentare di dare una risposta da parte dell’inconscio, ad un conflitto accaduto in passato, che la cristallizzazione richiama, verso la cui risoluzione il bambino all’epoca dei fatti non aveva gli strumenti per risolverlo, ma essendo essenziale la sua risoluzione per un sano sviluppo psichico, se l’adulto lo risolverà il suo mondo interiore ne trarrà beneficio, pertanto l’inconscio lo riproporrà fintanto non vi sia data una soluzione soddisfacente.
Senza un lavoro di ricongiunzione temporale, attraverso una soluzione del conflitto, delle varie parti di se stessi che si sono perse nel tempo, diventa difficile progredire poiché ci si muove, come nel tiro alla fune, tra il voler crescere e le altre parti che rimangono legate all’emozione di quel tempo.
Quali sono le abitudini e i comportamenti da adottare giorno dopo giorno per toglierti di dosso questo stato d’animo così dannoso e a tratti invalidante.
Seguite con costanza questo programma e Ricordate che l’ansia è uno stato emotivo e si sviluppa in risposta ad uno stimolo esterno. I suoi sintomi rappresentano la vostra risposta interiore ad una realtà esterna, che riaccende un vissuto antico.
Esiste anche “l’ansia di oggi”, causata da pressioni e situazioni, che vi costringono ad allontanarvi dal vostro modo di essere, ed i sintomi in questo caso, sono il modo che ha la vostra anima per ricordarvelo.
Non solo dall’ansia ci si può liberare, ma anzi lavorare sui essa è l’occasione che può trasformare la vostra vita in qualcosa di migliore rispetto a prima, anche negli aspetti non riguardanti lo stato ansioso.
Modi per gestire l’ansia
1) Iniziate a parlarvi ed ascoltarvi
Questo è molto importante per conoscere le vere cause della vostra ansia, perché spesso tendiamo a dare la colpa di questa emozione a cose o persone che non centrano. Un sistema particolarmente utile, per le persone che si sentono sempre sotto pressione e non sanno perché, è quello di cominciare a scrivere alla fine della giornata gli stati emotivi che l’anno contraddistinta, esempio:
Oggi sono stato in palestra e mi sono sentito a disagio, oppure, sono stata a pranzo con un amico, inizialmente ero serena, ma poi alla fine ero molto agitata.
Scrivendo imparerete nuove cose su voi stessi, abbinando situazioni ad emozioni.
Sul diario annotate anche i pensieri che avete avuto, associandoli all’emozione che vi hanno procurato. Comprendere la relazione tra pensieri ed emozioni, vi indica quale interruttore utilizzate voi stessi, per procurarvi ansia.
2) Oggi un Po di meno
Se non sai come eliminare l’ansia devi sapere che, in molto casi, questo sentimento è dovuto al fatto che chiedete a voi stessi impegni mentali e concreti oltre quanto è necessario.
Sia la società che la famiglia ed il lavoro, tendono a portare una accelerazione innaturale, ai vostri ritmi e il vostro inconscio fa scattare l’allarme ansia. Ossia vi dice: RALLENTA, goditi di più le cose, osserva gli attimi.
Capita anche che voi stessi vi costringete al raggiungimento di obiettivi troppo sfidanti o troppo in fretta. In questi casi, datevi il tempo che vi occorre per fare le cose.
3) Fate esercizio fisico
Fate ogni giorno 30 minuti di attività fisica.
Ma attenzione per non aggiungere stress a stress, dovete scegliere qualcosa che vi piaccia! Anche una passeggiata di 30 minuti può essere un eccellente modo di scaricare la tensione.
4) Create momenti di vuoto
Non siamo mai stati così bombardati di impegni e messaggi come oggi. Siamo sempre connessi con il prossimo impegno oltre che con internet.
La mente invece è rimasta invece come quella dei bambini piccoli. Per crescere hai bisogno di non essere sempre attiva, per questo da bambini si dorme molto. Il riposo serve a ricrearsi e classificare le cose da riporrle facendo spazio nella mente.
E molto importante quindi creare momenti di nulla, di vuoto, neppure devi fare esercizi di rilassamento: assenza totale di pensieri e azioni.
Parola d’ordine è “disimpegno”.
5) Fai 5 cose
Questa settimana fai un elenco di 5 cose anche semplici, alle quali avevi pensato, ma che per un motivo o l’altro non hai più fatto.
Magari desideravi fermarti per prendere una rivista, oppure un dolcetto in una pasticceria o un the con la tua amica del cuore. Può trattarsi di ascoltare della musica, di dipingere, fare un puzzle o qualsiasi cosa ti ricarichi.
Dedicare tempo a se è una delle migliori cure.
6) Come eliminare l’ansia: fatevela amica!
Attenzione all’autocritica!
E se il fatto di avere l’ansia fosse una cosa giusta, in questo momento della tua vita ?
In realtà è la vostra anima che vi chiede di occuparsi un poi di lei, e magari si sente vivere spesso delle cose che non desidera.
La persona ansiosa è il peggior critico di se stesso.
In merito a come eliminare l’ansia bisogna ascoltare i propri pensieri, non giudicarsi.
Imparate a volervi bene. Se per esempio vi ripetete molto spesso “sbaglio sempre”, sostituite l’affermazione negativa con una positiva tipo “ho fatto molte cose positive nella mia vita”.
7) Fate 21 respiri consecutivi
Come superare l’ansia
Non ve ne accorgete, ma quando siete ansiosi il respiro è meno ampio, subendo la contrazione involontaria della muscolatura del torace. Questa modalità, manda meno ossigeno al cervello, cosa che vi fa sentire confusi e con maggiori difficoltà nel trovare soluzioni. Fate questo esercizio quando sentite che l’ansia sale:
A bocca socchiusa fate 21 respiri consecutivi, senza forzare troppo e senza pause. Alla fine, sarà evidente una maggiore lucidità e soprattutto, l’ansia più lontana.